mercoledì 30 novembre 2016

Letteratura, musica e cucina!



era da molto che volevo fare una serata letteraria con l’abbinamento del cibo. d’altronde questo blog si chiama letto e mangiato e qualcosa vorrà pur dire. se poi vogliamo aggiungerci della musica il trittico è servito! tre arti messe insieme (letteratura, musica, cucina) che si sono interconnesse a vicenda per esprimere semplicemente delle emozioni.

“Parole, note ed idee in movimento. associazioni, paralleli, corrispondenze: dinamismo tra generi e diversi livelli di lettura. La serata si è aperta con una lettura sul concetto di ponte come mezzo di comunicazione e come luogo di incontro, e quella lettura, come ogni incipit che si rispetti, ha fornito la chiave di lettura (ad un più profondo livello di significato) e di interpretazione dell'opera d'arte composita (letteratura, musica, cucina) che si è dispiegata lungo l'arco temporale della serata: il passaggio ricorsivo della comunicazione con e attraverso, da un luogo ad un altro, da un genere all'altro, da una forma d'arte all'altra, da una forma di amore all'altra, e viceversa.” (frase di Giorgia che ha partecipato alla serata). Grazie Giorgia! 

questo è stato uno dei commenti lasciati su FB dai miei invitati e l’ho voluto portare qui sul mio blog perché esprime benissimo il concetto che sia io (addetta alla cucina) che Tiziana  (addetta alla letteratura e alla musica) volevamo arrivasse alle persone! 
devo ringraziare tutti coloro che sono venuti e in particolar modo la collaborazione di Tiziana, che con la sua dispensa letteraria, fatta di assaggi tra brani e sorsi di musica ha nutrito sia l'animo che l'intelletto! 

Menu letterario e menù culinario

"Amore e dintorni"

assaggio di libri e musica, proposti come in una vera e propria carta delle vivande. un viaggio tra le emozioni e le riflessioni che i testi suscitano attraverso la lettura. l’amore e le emozioni più in generale, hanno mille sfaccettature. impossibile definirle a pieno e tantomeno codificarle. questo menù, quindi, anche se si spaccia per un pranzo completo, è solo un assaggio delle infinite pietanze che ognuno di noi può preparare.
By Tiziana

 Antipasto
[Venirsi incontro]
Libro: Come un sasso nella corrente di Mauro Corona  
Portata: hummus di ceci e cannellini con crostini (ricetta)
[insieme si abbinano bene, come i ponti che uniscono le rive di un fiume]


 
Primo piatto
[Illusioni]
Libro: Le luci nelle case degli altri di Chiara Gamberale
Prima Portata:  focaccia nero di seppia (ricetta)
[perché anche quello che non si conosce è da valutare e capire. non illudersi subito!]
 [Due]
Libro: Il contrario di uno di Erri De Luca
Seconda portata: zuppa calda di cavolfiore (ricetta)
[la zuppa bianca con la foccacia nera sono gli opposti - yin (nero) e yang (bianco)]

 Secondo Piatto

[Figli]
Libro: Non so niente di te di Paola Mastrocola
Portata: polpette di melanzane (ricetta*)
[un trucco per far mangiare con gusto le verdure ai figli, dato che non ascoltano mai i consigli dei genitori]
 

ricetta* polpette con le melanzane 
ingredienti: due melanzane, 100 g di parmigiano reggiano, mollica di pane raffermo, latte q.b., prezzemolo, uno spicchio d'aglio, pangrattato q.b., un uovo, sale e pepe q.b.,olio e.v.o. olio friggere. cuocere in forno a 200° le melanzane per circa un'ora. nel frattempo mettete la mollica di pane raffermo in una ciotola con del latte e una volta imbevuto del latte strizzarlo bene. quando le melanzane saranno abbrustolite fatele raffreddare. sbucciarle e metterle in una ciotola di vetro, spezzettatele con una forchetta aggiungendo il parmigiano reggiano, un uovo, del prezzemolo tritato finemente, la mollica del pane strizzata bene dal latte e l'aglio tritato. mescolare il tutto, aggiustare di sale e pepe e aggiungere il pangrattato necessario per ottenere la consistenza preferita. fatele riposare per un'ora nel frigorifero in modo che il composto si indurisca. una volta pronto prelevate una piccola quantità e formare delle polpettine grandi come una noce, che poi passerete nel pangrattato. prendete dell'olio per friggere e scaldatelo in un tegame antiaderente. quando l'olio sarà caldo immegertevi poche polpettine alla vota e cuocere per 2/3 minuti o fino a quando saranno ben dorate.

Contorno
[Stalking]
Libro: Terapia di coppia per amanti di Diego De Silva
Portata: patate arrosto (ricetta*)
[comfort food - per coccolare la mente e il corpo]

ricetta* patate arrosto
tagliate le patate a spicchi e fatele bollire appena in acqua salata. scolatele e versale in una ciotola dove avrete messo dell'olio,del sale e pepe. mescolatele bene e versarle in una teglia da forno ricoperta con carta da forno. aggiungere del rosmarino e dell'aglio in camicia. irrorare con altro olio e.v.o. e cuocere in forno ventilato a 180° per circa un'ora.

Carta dei vini
[L’amore diverso]
Libro: Camere separate di Pier Vittorio Tondelli
Vino Rosso: Sangiovese / Vino Bianco: Verdicchio
[un giusto equilibrio per le portate pur essendo diversi]



Dessert
[Siamo capaci di amare?]
Libro: L’insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera
Portata: la fluffosa o chiffon cake al limone (ricetta)
[una torta light, senza burro e leggera per renderci felici senza pentimento]


Frutta
[Solitudini]
Libro: Ti prendo e ti porto via di Niccolò Ammaniti
Portata: centrifuga di curcuma fresca e ananas (ricetta*)
[per un ottima digestione e benessere fisico, da bere anche se si è soli]

ricetta* centrifugato curcuma fresco ed ananas
ingredienti: un ananas, una radice di curcuma fresco, un cucchiaino di miele, un cucchiaino di olio e.v.o. una macinata di pepe. sbucciare l'ananas e pelare la curcuma. centrifugare il tutto ed aggiugngere gli altri ingredienti mischiando molto bene. alla fine aggiugnere dell'acqua frizzante. 
[questo centrifugato è antisfiammatorio e digestivo]





La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri.
Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili,
di finire alla mercè di chi ci sta di fronte.
Non ci esponiamo mai.
Perché ci manca la forza di essere uomini,
quella che ci fa accettare i nostri limiti,
che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia,
in forza appunto.
Io amo la semplicità che si accompagna con l'umiltà.
Mi piacciono i barboni.
Mi piace la gente che sa ascoltare il vento sulla propria pelle,
sentire gli odori delle cose,
catturarne l'anima.
Quelli che hanno la carne a contatto con la carne del mondo.
Perché lì c'è verità, lì c'è dolcezza, lì c'è sensibilità, lì c'è ancora amore.

La semplicità. Alda Merini


Tiziana per il menù letterario

Carla  "Under My Kitchen" per il menù culinario



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