martedì 5 febbraio 2013

Ciambelline di patate,vaniglia e tè Matcha!

lo ammetto, per le ciambelline e i bomboloni fritti ho un debole che inizia fin dai tempi delle elementari, quando ancora piccolina percorrevo il marciapiede a passo sostenuto per raggiungere la mia scuola che non era molto distante dalla mia casa nativa e all'arrivo di uno STOP guardavo bene bene e con attenzione a destra e a sinistra per attraversare la strada (non c'erano allora i pensionati "vigilini"che ti aiutano a passare sulle strisce pedonali). con me avevo alle spalle la mia cartella (oggi zainetto) con un quaderno a righe, uno a quadretti e un solo libro. l'aria spensierata sul viso e il mio grembiulino tutto bianco bianco con un tocco rosa dato dal nastro di fioccho annodato al collo. e quando era Carnevale non vedevo l'ora che arrivasse le dieci del mattino per fare la ricreazione e mangiarmi queste ciambelline [e non solo aspettavo il periodo carnevalesco ;-)] che provenivano dall'unico pizzaiolo/pasticcere che c'era allora nel mio paesino:-) sfornava delizie a non finire! ne ricordo ancora il profumo! l'olfatto è uno dei sensi che maggiormente amo. lo amo perchè mi fa tornare alla mente profumi e sapori dell'infanzia così teneri e dolci. fa affiorare in me momenti pieni di gioia e sorprese, a parte le urla della mia maestra, così severa ma bravissima nel suo lavoro, che si sentivano anche fuori dalle mura della scuola :-D. ho ancora fittamente presente nella mia memoria gli odori del cibo di allora,  che credo, rimarranno sempre impressi nella mia mente come il profumo del sugo al ragù messo sui maccheroni che ci davano le suore a pranzo quando andavo all'asilo. questo è un altro odore che riconoscerei ovunque, anche fra trentanni! beh a questo punto credo che il cibo abbia avuto per me, già da molto tempo e continua ad averlo, un posto di assoluto prestigio e piacere. in questi giorni ho sperimentato nuove ricette di dolci fritti, alcune non sono riuscite bene ma altre hanno riscosso molto successo e sono state approvate anche dai vicini di casa (i miei giudici). questa ricetta che ho tratto dalla rivista Alice Cucina di Febbraio e di cui ho aggiunto un po' di tè Matcha :-) è piacuta e l'ho già fatta diverse volte con e senza tè.

 
ciambelline di patate, vaniglia e tè Matcha
Ingredienti

100 gr di farina 00
250 gr di farina manitoba
250 gr patate lessate
2 uova
50 gr di zucchero
50 gr di burro
1/2cubetto di lievito di birra
1 bacca di vaniglia
un cucchiaino di tè Matcha
buccia grattugiata di agrumi (limone, mandarino o arancia)
olio di semi di arachide 
lessare le patate e una volta cotte sbucciarle e lasciarle raffreddare. schiacciarle con il schiacciapatate e tenerle da parte. in una ciotola versare le farine e unire al centro le patate schiacciate, le uova, lo zucchero, il burro sciolto e il lievito. profumare con la scorza grattugiata di un limone, di un mandarino o di un’arancia, i baccelli di una bacca di vaniglia e amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. dategli la forma di un panetto e prendetene un pezzetto alla volta. formare dei filoni come quando fate gli gnocchi, tagliateli ad una lunghezza necessaria per formare delle piccole ciambelline e metterle su una teglia rivestita con carta da forno. lasciarle lievitare nel forno con la luce accesa per almeno un’oretta abbondante. prendere una casseruola e scaldare l’olio. una volta caldo tuffarci le ciambelline e friggerle. quando saranno ben dorate daambo i lati scolatele e passatele nello zucchero semolato.


così morbidose, gustose e non troppo dolci che dovete assolutamente provare!

Buon Carnevale a tutti!

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7 commenti

  1. Le ricette originali come queste mi piazcono assai,per me è una novità fare una ciambella cosi,sono incuriosita per assaggiarle.Mi segno la ricetta subito.baci

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    1. Grazie Daniela!
      guarda all'inizio tutto sembra difficile ma poi ti accorgi che con un po' di volontà e passione,tutto procede bene :)
      benvenuta!

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  2. Ho visto l'immagine dei tuoi dolcetti per caso....sono anche i miei dolcetti preferiti...peccato che non posso mangiarli tutti i giorni...mamma che buoniiii!!!

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    1. ciao Renata :)

      i fritti e dolci o fritto/dolce non fanno bene credo a nessuno nemmeno a me, ma una volta all'anno me lo posso concedere :-)
      poi ci sono casi in cui è meglio togliergli del tutto dal menù!

      spero che non sia il tuo :)

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  3. eh si questi dolci che spesso sono nella memoria di bambini...dentro dentro l'angolino del cuore :)

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    1. in fondo in fondo al proprio cuore c'è sempre uno spazio per i dolci ricordi :-)

      Un bacio Lo!

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  4. Il tocco del tè è una grande idea! :-)

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